Free people in free markets: it's only possible world?
Centinaia di trendy boys/girls si accalcano negli outlet passando le giornate alla ricerca spasmodica dell'ultima occasione, della marca preferita.
Ci sono le svendite ed ansiosi messaggi pubblicitari implorano gli zombie a comprare, accompagnandoli ripetendo ritmi già conosciuti in spot televisivi.
Poi ad un tratto il ritmo cala su un tappetto sonoro ambient e rilassata poesia esce dagli altoparlanti.
System error. Si è accesa la lampadina rossa, suona il campanello d'allarme.
Una macchina immaginativa non omologata è partita mettendo in moto bizzarrie e comportamenti imprevedibili.
Decine di rebel boys/girls escono dal market, si tolgono i vestiti e si stendono a terra in ascolto.
Free minds in free zone: it's beautiful world!
Centinaia di trendy boys/girls si accalcano negli outlet passando le giornate alla ricerca spasmodica dell'ultima occasione, della marca preferita.
Ci sono le svendite ed ansiosi messaggi pubblicitari implorano gli zombie a comprare, accompagnandoli ripetendo ritmi già conosciuti in spot televisivi.
Poi ad un tratto il ritmo cala su un tappetto sonoro ambient e rilassata poesia esce dagli altoparlanti.
System error. Si è accesa la lampadina rossa, suona il campanello d'allarme.
Una macchina immaginativa non omologata è partita mettendo in moto bizzarrie e comportamenti imprevedibili.
Decine di rebel boys/girls escono dal market, si tolgono i vestiti e si stendono a terra in ascolto.
Free minds in free zone: it's beautiful world!
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